Critica

Salvo Coglitori - Pittore | Painter Official web site - Critica

L’artista è indirettamente influenzato dalla pittura nordica, ogni suo interessante lavoro rappresenta il risultato di una ricerca verista legata all’inquietudine di un perturbante paesaggio marino immerso in un’atmosfera sospesa.

Paolo Levi

 

Una materia densa  pastosa che a tratti incide la tela, e l’uso di colori vigorosi e fortemente espressivi sono la cifra stilistica delle composizioni di Salvo Coglitori, che padroneggia con indubbia sapienza l’arte della tavolozza.

Paolo Levi

 

E’ questa la tavolozza di un pittore naturalista che guarda al vero secondo i canoni del novecento europeo. Egli elabora con sapienza le variabili cromatiche della natura in un’emozionante quanto incisiva sinfonia pittorica.

Paolo Levi (Maggio 2014)

 


L’artista Salvo Coglitori sviluppa un proprio alfabeto cromatico e segnico che conferisce alla figura un’agilità spaziale fuori dal comune. Si crea pertanto una dipendenza tra figura e tempo che sottolinea l’amore dell’artista Coglitori per la natura e l’armonia artistica.

Dino Marasà (novembre 2009)


I suoi lavori sono stati ritenuti estremamente interessanti. La sua tecnica dinamica e innovativa è un crogiuolo di correnti artistiche che hanno inondato il passato con i loro colori vibranti e vivaci. Così abbiamo interpretato la sua pittura, una innovativa visione dell’arte con veloci tratti di impressione e colori coinvolgenti. Lavori come i “Sei personaggi in cerca d’autore” o i suoi paesaggi sono creazioni che denotano una profonda conoscenza dell’arte in tutte le sue sfumature.

Museo d’Arte di Chianciano Terme ( settembre 2009)


Formatosi allo studio attento dei grandi maestri, pittore emergente negli ultimi anni, denota notevoli capacità artistiche. Sebbene giovanissimo, ha al suo attivo un iter artistico denso di rassegne di grande rilievo.
Sorprende soprattutto per l’impronta personalissima che riesce ad imprimere alle sue opere, molte delle quali fanno già parte di collezioni pubbliche e private.
Il suo è un itinerario artistico teso ad una ricerca soprattutto estetica e nelle sue opere la forza espressiva e la sicurezza cromatica sembrano scaturire da un impeto creativo, che è l’emblema di ogni creazione

Margot (gennaio 1999)


Ho di fronte una serie di dipinti del giovane ma capace artista siciliano Salvo Coglitori, non nuovo ad esperienze espositive.
Notevole è l’atmosfera che si coglie osservando la sua pittura, in verità di opere ormai si tratta.
Spazia, il nostro, con notevole abilità cromatica in quel sottile confine che sta fra il naif ed il figurativo più classico e nei colori si coglie la sua origine, tanto sono solari.
Non disdegna di affrontare le tematiche più varie, colpiscono i suoi vecchi, nodosi, forti alberi, prossimi gli uni agli altri eppure solitari.
Ama il mare, che bene conosce e lo si avverte nelle sue marine.
Prevedo per Salvo tutte le soddisfazioni che questo difficile mestiere sa dare a chi ad esso con fiducia, passione e sacrificio si abbandona; di capacità ne ha da vendere, il tempo lo confermerà.

Valan (settembre 1998)